ZELIG
TARIFFA UNICA
RASS. ALLEN
Durata: 79 min
Genere: Commedia
Lingua: Inglese con sottotitoli in italiano
Regia: Woody Allen
Con: Woody Allen, Mia Farrow, Patrick Horgan, John Buckwalter, Marvin Chatinover, Stanley Swerdlow, Paul Nevens, Elizabeth Kaitan,...
Trama
Vita documentata dell’immaginario Leopold Zelig, che
nell’America anni Trenta produce parecchio scompiglio
scindendosi in molteplici identità, apparendo e
scomparendo in luoghi incongrui, aspirando a confondersi
in ogni gruppo e diventando per biblico contrappasso
un caso unico, il camaleonte umano. Almeno,
gli riuscirà di sfuggire a Hitler. I prodigi del bianco e
nero di Gordon Willis, che leviga ogni sutura tra finzione
e materiali d’epoca, sono il miglior “ossequio alla
ben nota tendenza ebraica a ‘cancellare i confini’”
(Guido Fink). (pcris)
nell’America anni Trenta produce parecchio scompiglio
scindendosi in molteplici identità, apparendo e
scomparendo in luoghi incongrui, aspirando a confondersi
in ogni gruppo e diventando per biblico contrappasso
un caso unico, il camaleonte umano. Almeno,
gli riuscirà di sfuggire a Hitler. I prodigi del bianco e
nero di Gordon Willis, che leviga ogni sutura tra finzione
e materiali d’epoca, sono il miglior “ossequio alla
ben nota tendenza ebraica a ‘cancellare i confini’”
(Guido Fink). (pcris)
Info
79 min
Genere: Commedia
Lingua: Inglese con sottotitoli in italiano
Regia: Woody Allen
Con: Woody Allen, Mia Farrow, Patrick Horgan, John Buckwalter, Marvin Chatinover, ...
Trama
Vita documentata dell’immaginario Leopold Zelig, che
nell’America anni Trenta produce parecchio scompiglio
scindendosi in molteplici identità, apparendo e
scomparendo in luoghi incongrui, aspirando a confondersi
in ogni gruppo e diventando per biblico contrappasso
un caso unico, il camaleonte umano. Almeno,
gli riuscirà di sfuggire a Hitler. I prodigi del bianco e
nero di Gordon Willis, che leviga ogni sutura tra finzione
e materiali d’epoca, sono il miglior “ossequio alla
ben nota tendenza ebraica a ‘cancellare i confini’”
(Guido Fink). (pcris)
nell’America anni Trenta produce parecchio scompiglio
scindendosi in molteplici identità, apparendo e
scomparendo in luoghi incongrui, aspirando a confondersi
in ogni gruppo e diventando per biblico contrappasso
un caso unico, il camaleonte umano. Almeno,
gli riuscirà di sfuggire a Hitler. I prodigi del bianco e
nero di Gordon Willis, che leviga ogni sutura tra finzione
e materiali d’epoca, sono il miglior “ossequio alla
ben nota tendenza ebraica a ‘cancellare i confini’”
(Guido Fink). (pcris)
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